L’Abruzzo è da sempre una terra ricca di importanti tradizioni culinarie ed enogastronomiche. Vocazione naturale di questa regione è rivolta proprio alla produzione della pasta di semola che vanta esperienze in questo senso già a partire dagli ultimi anni del 1800.
Generalmente questa tradizione viene attribuita alle regioni del nord dove la pasta viene prodotta a livello industriale, oppure dove è consueto prepararla con uova e farina.
Il Centro-Sud diventa quindi principe della produzione artigianale di pasta e detentore della ricetta speciale: sole, grano, acqua e aria!
Proprio così: la pasta, da sempre, viene preparata secondo ricette antiche che prevedono l’essicazione all’aria (naturale o forzata) per ottenere una qualità superiore. Sin dall’inizio i pastai erano soliti produrre la pasta facendola essiccare al sole. Questo non era possibile nei periodi invernali e con l’avvento dell’energia elettrica la tecnologia l’ha permesso anche nelle stagioni più fredde dell’anno.
La rivoluzione commerciale della pasta ha quindi portato ad una produzione più costante permettendo approvvigionamenti maggiori in tutte le regioni d’Italia e nel mondo.
L’approccio artigianale della produzione di pasta in Abruzzo ha permesso di continuare ad utilizzare le trafile al bronzo che garantiscono una ruvidità superficiale deliziosa.
Le strutture turistiche vi potranno quindi aiutare nella scelta dei prodotti migliori, indicandovi percorsi e tour enogastronomici come le meravigliose Vie dell’Olio.