La maestosità di borghi incastonati nella roccia, il mare cristallino, la natura selvaggia, la cucina imperdibile, sport e relax: è uno scrigno dall’inestimabile valore l’Abruzzo. Terra unica, indimenticabile, sempre ricca di novità. La regione dei tre parchi nazionali, impossibile da descrivere in tutta la sua bellezza: Gran Sasso/Laga, Abruzzo/Lazio/Molise e Majella. Tra l’Adriatico e l’Appennino, in una dimensione magica e sospesa, quattro province (Teramo, Pescara, L’Aquila e Chieti) e ben 305 comuni ricchi di arte e storia.
La montagna
Qui sta la sua forza. Nella meraviglia di paesaggi sconfinati e incontaminati, a contatto con flora e fauna, in una continuità ancestrale. D’estate e d’inverno, con le scarpe da trekking o con gli sci, ai piedi del gigante Gran Sasso (le vetta più alta degli Appennini coi suoi 2.192 metri) o a Campo Felice, nel parco regionale del Sirente-Velino, fino a Pescasseroli nell’alto Sangro, al lago di Scanno o sugli antichi tratturi della transumanza.
Il mare
E come dimenticare la magnificenza della costa dei trabocchi, tra Ortona e Vasto, acqua limpida, abbazie a ridosso sul mare, panorami mozzafiato. O la spiaggia dorata di Giulianova. Ma anche qui la lista, da Tortoreto a San Salvo Marina, al confine con il Molise, è lunga e al tempo stesso imprescindibile.
Borghi e castelli
Spettacolo garantito. Chiedere ai maestri del cinema, che qui hanno girato, eccome. Rocca Calascio su tutte, con le sue atmosfere da film fantasy (non a caso nel 1985 vi fu ambientato un classico come “Ladyhawke”) ha ospitato decine di pellicole. Da menzionare anche la Rocca di Civitella (nella foto, una delle più imponenti d’Europa) a pochi km da Giulianova, la splendida Bominaco, il Castello Cantelmo o la suggestiva Roccascalegna, che nel 2015 è stata location per il “Racconti dei Racconti” di Matteo Garrone.
Cucina
Dopo tanto ammirare, mai lasciare il palato insoddisfatto. Facile a dirsi in Abruzzo. Dove mangiare bene è un obbligo. Arrosticini, pesce, scrippelle (frittatine tipo crepes), primi come mazzarelle e ceppe, dolci come cancellate o “pupe e i cavalli”, semplici dolcetti di pasta frolla ricoperti di cioccolato, glassa di zucchero e granella colorata. Tutto è gusto.
E la cucina dell’Hotel Cristallo a Giulianova è pronta a sfornare queste e molte altre bontà e l’Hotel diviene il rifugio e la rampa di lancio ideale per girare in lungo ed in largo una delle zone più belle d’Italia: un luogo capace di insediarsi nell’anima e nel cuore di ogni visitatore.